ANDEAN HIGHLANDS | ALTOPIANO ANDINO

FOTOGRAFIE DI ROBIN FOA’ | PHOTOGRAPHS BY ROBIN FOA’

MATTIOLI 1885

cover_Altopiano
Perù, Ecuador, Bolivia, Cile, Argentina: un viaggio senza tempo e senza confini nell’Altopiano Andino
Peru, Ecuador, Bolivia, Chile, Argentina: a travel without time and edge in the Andean Highlands
ALTIPLANO_1ok
ALTIPLANO_2ok
ALTIPLANO_3ok

IL VOLUME

Altopiano Andino, una regione straordinaria che accomuna numerosi paesi del Sud America. Natura, luci, tramonti, vulcani e deserti di sale, miniere, sofferenze, colori, animali, persone, chiese, costumi, tessuti, danze e riti, silenzi, caratteristiche uniche di un vastissimo territorio, che è rimasto praticamente immutato nel tempo. In questo libro fotografico i ricordi e le emozioni vissute dall’autore nell’arco di trent’anni visitando l’Altopiano Andino del Perù, Ecuador, Bolivia, Cile e Argentina. Una testimonianza di un mondo magico, vero e ancora incontaminato.

  • Editore: Mattioli1885
  • Volume rilegato, formato cm 28.5×30. Pagine 172
  • ISBN: 978-88-6261-426-9
  • Prezzo: Euro 45.00

THE BOOK

Andean Highlands, an extraordinary region shared by different countries in South America. Nature, lights, sunsets, vulcanoes and salt deserts, mines, suffering, colours, animals, persons, churches, costumes, textiles, dances, silences, unique features of a vast territory that has remained practically unchanged in time. In this photographic book the memories and emotions of the author in his thirty years of journeys in the Andean Highlands of Peru, Ecuador, Bolivia, Chile and Argentina. A testimony of a magic, true and uncontaminated world.

  • Publisher: Mattioli1885
  • Binded, cm 28.5×30. Pages 172
  • ISBN: 978-88-6261-426-9
  • Price: Euro 45.00

Dal testo di Gabriel Cacho Millet

LO CHIAMAVAMO AMORE

 

Lontano, ai piedi delle Ande,
dove la neve antica traccia
i suoi fossati di misurate acque
rette dalla mano del guardiano delle chiuse,
intorno a San Rafael, tra gelati e vigneti
e colline maculate di borragine, menta e rosmarino,
là, dove il pioppo muore da vecchio sulla strada,
i miei versi ti cercano nel vento dei rami.
Vieni, ragazza mia, scendi dal treno,
togliti il grembiule, la terra e il gessetto:
voglio annegare in te, maestra rurale,
masticare in silenzio la caramella adulatrice
del tuo peggiore allievo, stringerti la vita fino al portone
dell’addio, baciarti in fretta sotto il fanale spento
a fiondate, volerti bene per dieci isolati,
fischiare lungo il tuo marciapiede pian piano,
calciare pietre,
commemorare i tuoi tristi discepoli dalle unghie a lutto
con orecchie che non conoscono l’acqua, le dita fredde
sporgenti sotto i baffi delle scarpe di corda,
indovinare la perduta geografia del nuovo venuto
ritagliata su una colazione di pane e cipolla,
celebrare l’arte di quello che dipinge nell’ora
dei lavori manuali la Vergine Maria
dentro una bottiglia.
Questo tremore della tua mano nella mia,
questo bianco andare per le strade di San Rafael,
lo chiamavamo amore.

 

Gabriel Cacho Millet

From the tex of Gabriel Cacho Millet

LO LLAMÁBAMOS AMOR

 

Lejos, al pie del Ande,
por donde traza la baquiana nieve
sus acequias de medidas aguas
regidas por la mano del tomero,
en torno a San Rafael, entre helados viñedos
y cerros chamuscados de borraja, menta y romero;
allá, donde el álamo se muere de viejo en la calle,
mi poema te busca en el viento de las ramas.
Ven, hermosa mía, apéate del tren.
Quítate el guardapolvo, la tierra y la tiza:
quiero anegarme en ti, maestra rural,
masticar en silencio el caramelo comprador
de tu peor alumno, ceñirte el talle hasta el portón
del adiós, besarte de prisa bajo el farol apagado
a hondazos, quererte por diez cuadras,
silbar por tu vereda muy bajito,
patear piedras,
conmemorar a tus tristes discípulos de uñas de luto,
orejas sin lavar y dedos fríos
asomando por el bigote de las alpargatas viejas,
adivinar la perdida geografía del recién aparecido
recortada en un sánguche de pan y cebolla,
celebrar el arte del que pinta en la hora
de manualidades a la Virgen María
dentro de una botella.
A este tiritar de tu mano en la mía,
a este blanco andar por las calles de San Rafael,
lo llamábamos amor.

 

Gabriel Cacho Millet

First pages | Prime pagine
Buy the book | Acquista il volume